La plasticità del sistema nervoso centrale costituisce il presupposto fondamentale per la formulazione di qualsiasi intervento riabilitativo. Rappresenta infatti la necessaria premessa teorica, biologicamente fondata, per poter ipotizzare interventi finalizzati a contenere o a superare gli esiti di patologie anche gravi come l’ictus.
Per quanto riguarda le demenze degenerative e vascolari l'obiettivo della stimolazione cognitiva è quella di rallentare l'inesorabile progressione della malattia.
Principali metodi di riabilitazione cognitiva e strategie terapeutiche utilizzate, relative al grado del deficit cognitivo:
Nel quadro cognitivo normale: Combinazione di ginnastica mentale (potenziamento di attenzione, di memoria) e tecniche cognitivo comportamentali (rilassamento, respirazione lenta) per contrastare eventuali disturbi attentivi causati dai stati d'ansia.